Quando si parla di Facility Management bisogna sapere che gli obiettivi dipendono dalla figura che si approccia al tema. Infatti nel Facility Management ci sono una molteplicità di ruoli con aspettative diverse:
- Proprietari: I proprietari delle strutture o degli immobili possono essere coinvolti nella gestione delle strutture, specialmente se sono responsabili dell’investimento e della manutenzione a lungo termine. Hanno a cuore sia il benessere dei propri utilizzatori (in primis se l’immobile ha destinazione ricettiva come gli alberghi) che il valore a lungo termine dell’immobile come asset.
- Gestori delle strutture: Generalmente questi professionisti sono alle dipendenze della Proprietà e sono direttamente responsabili della gestione quotidiana delle strutture. Si occupano di pianificazione, manutenzione, sicurezza e coordinamento delle risorse.
- Service Provider / Fornitori di servizi: Quando il patrimonio è grande e le sue caratteristiche molto tecniche, un Property Manager esternalizza uno o più servizi all’edificio. In questo caso intervengono le aziende di servizi che hanno capacità tecnica evoluta nella fornitura di servizi specifici, come la pulizia, la manutenzione degli impianti, la sicurezza, il facility support e altro ancora.
- Global Service Providers: Se i proprietari dispongono di più immobili anche geograficamente distribuiti, possono rivolgersi ai più grandi operatori del settore. Questi sono organizzati come grandi aziende che offrono una vasta gamma di servizi in un unico contratto multiservizio. Possono gestire diversi aspetti del facility management, compresi servizi di sicurezza, manutenzione, pulizia e altro su scala internazionale.
- Responsabili della sicurezza e salute sul lavoro: In certi contesti è necessario per la legislazione vigente, avere figure che ricoprono il ruolo di responsabili dell’implementazione e del mantenimento delle norme di sicurezza e salute sul lavoro, garantendo che le strutture siano conformi alla normativa vigente.
- Specialisti in sostenibilità ambientale: Con il crescente focus sulla sostenibilità, molti proprietari per garantire un crescente valore al proprio patrimonio assumono esperti che si occupano di implementare pratiche e iniziative sostenibili all’interno delle strutture secondo il paradigma del.
- Amministratori di condominio: Queste figure entrano in gioco ove le proprietà non siano di un intero stabile ma di unità immobiliari presenti in stabili gestiti. In questo caso le scelte generali sono regolate dall’assemblea condominiale e i proprietari hanno voce in relazione ai propri millesimi.
Di seguito però descriviamo le 10 cose più importanti e comuni ai diversi attori del processo per essere davvero efficaci nel facility management:
- Conoscenza dettagliata degli immobili che costituiscono il patrimonio: Ogni figura del FM deve avere una conoscenza approfondita del patrimonio che gestisce, compresi gli impianti e le attrezzature presenti. Questa conoscenza è fondamentale per garantire un funzionamento efficiente e per affrontare eventuali problemi.
- Pianificazione e programmazione: La capacità di pianificare e programmare le attività è cruciale nel facility management. Questo include la gestione delle manutenzioni preventive, la pianificazione degli interventi correttivi e la gestione degli spazi in modo ottimale.
- Gestione del budget: chi gestisce un immobile deve essere in grado di gestire il budget in modo efficiente, ottimizzando le risorse disponibili e cercando soluzioni economiche senza compromettere la qualità dei servizi.
- Gestione delle risorse umane: La gestione del personale è un aspetto critico. Ciò implica la formazione del personale, la gestione delle performance e la creazione di un ambiente di lavoro positivo.
- Sicurezza e salute sul lavoro: Garantire la sicurezza e la salute degli occupanti delle strutture è una responsabilità chiave del facility manager. Ciò include la conformità alle normative di sicurezza e l’implementazione di procedure di emergenza.
- Sostenibilità ambientale: Un facility manager moderno dovrebbe considerare l’impatto ambientale delle operazioni e cercare modi per ridurre l’huella ecologica attraverso pratiche sostenibili e l’implementazione di tecnologie verdi.
- Gestione delle emergenze: Essere preparati per gestire situazioni di emergenza, come incendi o disastri naturali, è essenziale per la sicurezza degli occupanti e la protezione delle strutture.
- Tecnologie e innovazione: Mantenersi aggiornati sulle ultime tecnologie nel campo del facility management può contribuire a migliorare l’efficienza e l’efficacia delle operazioni.
- Comunicazione efficace: La capacità di comunicare in modo chiaro e efficace con il personale, i fornitori e gli occupanti delle strutture è fondamentale per gestire le aspettative e risolvere eventuali problemi.
- Monitoraggio delle prestazioni: Implementare sistemi di monitoraggio delle prestazioni per valutare l’efficienza operativa e apportare miglioramenti continuativi. Questo potrebbe includere l’utilizzo di indicatori chiave di prestazione (KPI) e feedback degli utenti.